Cosa sono i 7 archetipi femminili?

Cosa sono i 7 archetipi femminili?

Sebbene si basino sulla mitologia greca, questi archetipi offrono alcuni sguardi interessanti sul funzionamento interno della femminilità moderna.

Cosa significa essere una donna, essere femminile? In questi giorni, sta diventando più difficile da determinare mentre la nostra cultura tenta di ampliare la nostra definizione di femminilità. Per gran parte della storia, essere femminile è stato sinonimo di essere tenero, passivo e materno. Sebbene questi siano certamente aspetti tradizionali della femminilità, c'è molto di più nell'essere una donna.

Gli archetipi sono modelli di comportamenti istintuali contenuti nell’inconscio collettivo, sono responsabili delle principali differenze che distinguono le donne fra loro, e ogni donna è il personaggio principale nell’intreccio rappresentato dalla storia della propria vita. Ciò che realizza una donna può non avere senso per un’altra: a seconda della dea che agisce in lei, in un essere femminile sono presenti più dee e più la personalità è complessa, maggiore è la possibilità che le dee attive siano più di una; ciò che soddisfa una parte di lei può apparire insignificante a un’altra parte. Quando nella psiche della donna queste dee sono in competizione, lei deve decidere quale aspetto di sé esprimere e quando, per evitare di trovarsi confusa e in balia delle proprie indecisioni.

Questo ci offre una visione meravigliosa dei punti di forza e di debolezza non solo delle donne della nostra vita, ma anche di noi stessi: ognuno di noi potrebbe essere un mix di diversi archetipi o una chiara incarnazione di uno in particolare. Questo ci aiuta a capire chi siamo o potremmo diventare, chi non vogliamo essere e come possiamo usare la nostra natura intrinseca a fin di bene. 

Ti rivedi in qualcuno di questi archetipi?

L'amante 

L'amante è in contatto con il suo desiderio di stabilire un legame intenso.

Come Afrodite, la dea della bellezza, della passione e della fertilità, l'Amante è in contatto con il suo desiderio di stabilire un'intensa connessione e il suo istinto biologico di procreare. Una donna carismatica, dallo spirito libero e sensuale, l'amante desidera ardentemente l'intimità e relazioni elettrizzanti, vive di creatività ed esprime apertamente i suoi sentimenti. 

Ma se non sta attenta, l'Amante potrebbe scoprire che permette alle sue emozioni di scatenarsi, manca di concentrazione, crea relazioni superficiali e, a causa della sua paura di essere sola, basa la sua autostima su ciò che gli altri pensano di lei. Ancora peggio, potrebbe diventare vendicativa se si sente rifiutata o usa la sua sessualità per esercitare il potere, diventando la Tentatrice.

La fanciulla innocente 

Incarna la giovinezza, la purezza e la sensibilità.

Idealista nel suo cuore, sfortunatamente potrebbe non riuscire a realizzare pienamente i suoi sogni, essendo invece un po' troppo passiva. Corre anche il rischio di diventare qualcuno che ha bisogno di essere salvato, permettendo alla sua motivazione di provenire da una fonte diversa da se stessa. È vulnerabile a rimanere bloccata in una relazione violenta e può essere facilmente manipolata e può tentare di liberarsi dalla sua innocenza in modi alla fine dannosi.

La madre nutrice 

Offrire amore e sicurezza agli altri è la sua vera vocazione.

Demetra, la dea del raccolto, simboleggia la natura materna intrinseca di una donna. La Madre che nutre è, prima di tutto, una custode. Vede offrire amore e sicurezza agli altri come la sua vera vocazione, possiede un forte istinto protettivo, cerca di coltivare una profonda familiarità nelle sue relazioni e ha sempre parole gentili per calmare i suoi cari. Tuttavia, la Madre Affettiva può incorrere in problemi quando mette continuamente i bisogni degli altri prima dei suoi, perde il senso di sé, permette agli altri di abusare facilmente della sua natura generosa e può diventare troppo controllante dei suoi cari, diventando ciò che è noto come la madre divorante.

La regina 

Rappresenta la forte fedeltà di una donna al dovere, alla correttezza e alla leadership naturale. 

Basata su Hera, la dea del matrimonio, la regina rappresenta la forte fedeltà di una donna al dovere, alla correttezza e alla leadership naturale. È impenitentemente sicura di sé, molto estroversa e profondamente impegnata con il suo partner e prende molto sul serio il significato del matrimonio, rendendola la regina perfetta per il suo re. Ma la regina ha un lato oscuro. La sua idealizzazione dell'impegno la fa sentire incompleta senza un uomo al suo fianco, incline alla gelosia e spesso incapace di legare strettamente con altre donne, vedendole come una minaccia al suo trono. 

La cacciatrice 

Questo archetipo illustra il desiderio più intimo di una donna di agire con indipendenza e realizzare grandi cose.

Ispirato ad Artemide, la dea della caccia, questo archetipo illustra il desiderio più intimo di una donna di agire con indipendenza, realizzare grandi cose e concentrarsi diligentemente sugli obiettivi che la appassionano di più. Facilmente incarnazione del dominio femminile, del successo, della libertà e del coraggio, la Cacciatrice possiede molte qualità a cui guardare. Sebbene la Cacciatrice senta un'affinità speciale con le altre donne, ha anche i suoi svantaggi: potrebbe avere difficoltà a inserire qualcun altro nella sua vita piena, può diventare emotivamente distante e dare troppa importanza ai risultati.

La donna saggia 

È l'immagine dell'equilibrio e valorizza la conoscenza profonda.

Basata su Atena, la dea della saggezza, la donna saggia è l'immagine dell'equilibrio e apprezza la profonda conoscenza, la grande disciplina e la strategia sopra ogni altra cosa. Cerca di saperne di più, scegliendo sempre di ascoltare la sua testa anziché il suo cuore, apprezza la sua obiettività emotiva e il suo pensiero critico e può sentirsi più a suo agio con gli uomini che con le donne. Sfortunatamente, la donna saggia spesso manca di parentela femminile, non riesce a investire nella sua intelligenza emotiva, ha poca pazienza per gli idealisti e qualsiasi altra cosa lei consideri frivola, e può sembrare insensibile.

La mistica

La donna mistica porta la gravitas di un'anima antica.

Estia, la dea del focolare, è l'ispirazione per la donna mistica, un archetipo che simboleggia il desiderio di una donna di coltivare una pace interiore, che si sforza di trovare casa dentro di sé. Spesso piuttosto introspettiva e intuitiva, la donna mistica si appoggia naturalmente al suo lato spirituale, evita i riflettori e porta la gravitas di un'anima antica. I suoi difetti, tuttavia, si intrecciano con i suoi punti di forza: a volte è troppo introversa, specialmente con le sue emozioni, portando gli altri a trascurarla o a vederla troppo distante.

Pensieri di chiusura

Sebbene possano esserci alcune esperienze femminili universali, ogni donna è unica nella sua femminilità, possiede temperamenti, ambizioni, doti e difetti diversi. Questi sette archetipi possono aiutarci meglio a comprendere i nostri bisogni, i desideri più intimi, le debolezze e le motivazioni, offrendoci uno sguardo sulla vasta e mutevole natura della femminilità e dei suoi modelli.

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